Istruzione: l'alternanza scuola - lavoro comincia a 15 anni
Da settembre i ragazzi con almeno 15 anni potranno essere iscritti a scuola e contemporaneamente lavorare. L'azienda avrà sgravi contributivi e retribuirà il ragazzo durante l'attività
Incentivare forme di alternanza scuola-lavoro rafforzate, in cui il ragazzo sia oltre che studente, lavoratore. È l'obiettivo del protocollo unitario che il Trentino, prima regione in Italia, sottoscrive con le categorie produttive e i sindacati per la regolazione degli aspetti economici e giuridici del contratto a seguito del Job Act nazionale. "Si tratta - ha sottolineato il vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico e lavoro della Provincia autonoma di Trento, Alessandro Olivi - del primo accordo del genere a livello nazionale sottoscritto dall'Ente pubblico, dalle associazioni dei datori di lavoro e dalle organizzazioni sindacali". Da settembre i ragazzi con almeno 15 anni potranno essere iscritti a scuola e contemporaneamente lavorare. L'azienda che li assume potrà beneficiare di sgravi contributivi e retribuire il ragazzo durante l'attività lavorativa, perché in 'addestramento professionale'".