rotate-mobile
Cronaca Piazza Duomo

La denuncia: "Sei lesbica? Devi curarti". Insegnante perde il posto

Caso di omofobia denunciato dal comitato Tsipras di Trento che ha raccolto la denuncia di un'insegnante allontanata dalla scuola in base ad una sospetta omosessualità

Allontanata dalla scuola in cui ha insegnato per anni a causa del suo "sospetto" orientamento sessuale. E' quanto accaduto ad un'insegnante della scuola privata Sacro Cuore di Trento, secondo quanto denuncia il comitato Tsipras di Trento che chiede l'intervento del presidente della provincia Ugo Rossi sulla questione, che ha tutta l'aria di essere un caso di discriminazione sessuale contrario all'articolo 3 della Costituzione. Secondo quanto raccontano i rappresentanti del comitato, che hanno raccolto la denuncia della donna, la scuola avrebbe chiesto all'insegnante di smentire o confermare le voci sulla sua omosessualità arrivando addirittura a chiederle di affrontare un percorso di "riabilitazione", pena il mancato rinnovo del contratto. 

Davanti ad un tale intento "inquisitorio" la donna si sarebbe rifiutata di rispondere, perdendo così il posto di lavoro. Va sottolineato che non si tratta di un licenziamento bensì di un contratto in scadenza non rinnovato, situazione purtroppo comune a moltissimi insegnanti delle scuole private. A rincarare la dose di sdegno da parte di chi ha reso pubblica la questione è che ciò sia avvenuto in una scuola "che ottiene finanziamenti pubblici dalla Provincia grazie anche alla garanzia di servizi agli studenti che la scuola pubblica non può offrire a causa dei ripetuti e molteplici tagli ai fondi".

"Una chiara educazione all'omofobia per chi frequenta quella scuola" proseguono "pur rispettando la libertà di ogni famiglia di scegliere a quale scuola iscrivere i propri figli e la libertà di costruire istituti scolastici religiosi sul nostro territorio, si ribadisce la necessità di investire le risorse economiche provinciali  nella scuola pubblica, laica e democratica. Si chiede al presidente della Provincia, Ugo Rossi,che ha delega all’istruzione, un intervento di pubbliche scuse alla docente discriminata alla quale si esprime totale solidarietà." Il mancato rinnovo del contratto è stato confermato dalla dirigenza della scuola, silenzio stampa invece sui motivi. QUI il commento del giorno successivo da parte dell'assessora alle pari opportunità della Provincia autonoma di Trento Sara Ferrari

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La denuncia: "Sei lesbica? Devi curarti". Insegnante perde il posto

TrentoToday è in caricamento