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Cronaca Gardolo / Via Giacomo Matteotti

Scritte infamanti alla sede della Uil, la firma: "Lav. Martinelli"

Brutta sorpresa questa mattina per i sindacalisti della Uil, sui muri della sede di via Matteotti a Trento hanno trovato delle scritte fatte con lo spray nero: "Venduti". La scritta "lav. Martinelli" sembra essere una chiara rivendicazione

Scritte nere sulle vetrine degli uffici Uil di via Matteotti. La stessa parola ripetuta due volte: "venduti" e sotto quella che potrebbe essere la firma: "lav. Martinelli". Ha tutta l'aria di una rivendicazione ed è inevitabile mettere in relazione il gesto vandalico con quanto dichiarato dai Cobas della ditta di trasporti di Ala che nel pomeriggio di ieri hanno diramato un comunicato stampa in cui definivano la Uil, insieme alle altre due maggiori sigle sindacali, dei "filo-padronali", dei "sindacalari", dei "paggi", accusandoli di aver firmato un accordo con la dirigenza dichiarando 70 esuberi su 119 unità e siglando l'accordo "senza alcun mandato, visto che alla Martinelli non hanno iscritti", così si legge nel comunicato. 

"Una manifestazione di intolleranza violenta verso il sindacato confederale che preoccupa perché rischia di aggravare il clima già drammatico per la profonda crisi economica e del lavoro" così l'ha definita il segretario della Uil trentina Walter Alotti "siamo convinti che gli autori di questo sfregio non siano “i lavoratori”, ma qualche testa calda in mancanza di argomenti che sfodera solo rabbia ed impotenza".DSC_2305-2

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