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Cronaca

Il 5% dei trentini soffre di depressione, le donne più colpite

Ma la percezione dello stato di salute è tra le migliori in Italia: il 74% della popolazione tra 18 e 69 anni considera positivamente il proprio stato di salute (ovvero riferisce di sentirsi "bene" o "molto bene"

Il 5% della popolazione residente in Trentino, circa 17.000 persone, presenta dei sintomi che definiscono lo stato di depressione (percentuale leggermente più bassa della media nazionale, che è del 6%). 

L’Osservatorio per la salute della Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con il Dipartimento di psichiatria dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, ha pubblicato il report "Il benessere e la salute mentale in Trentino", che presenta i dati relativi alla salute percepita, alla salute mentale e ai diversi fattori socio-economici che possono influire sul benessere dei cittadini trentini.
 
Dai dati resi noti dal testo emerge che la percezione dello stato di salute in Trentino è tra le migliori in Italia: il 74% della popolazione tra 18 e 69 anni considera positivamente il proprio stato di salute (ovvero riferisce di sentirsi “bene” o “molto bene").
 
Dal report emerge ancora che i sintomi di depressione riguardano più frequentemente le donne, le persone con difficoltà economiche, quelle senza lavoro regolare e coloro che soffrono di malattie croniche. Inoltre, una parte importante (circa il 40%) di coloro che accusano sintomi di depressione non comunica a nessuno il proprio disagio.
 
A tal proposito, nel Piano provinciale della prevenzione 2010-2012 è stato inserito un progetto di lotta alla depressione che ha come obiettivo la riduzione della cronicizzazione della depressione, nonché la sensibilizzazione di medici di base e cittadini affinché non si sottovalutino gli episodi depressivi. La pubblicazione "Il benessere e la salute mentale in Trentino" può essere scaricata dal sito Trentinosalute.
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