Sait, si parte con la cassa integrazione
L'intesa è arrivata in tarda serata: dodici mesi di cassa a zero ore per i 130 lavoratori raggiunti dagli esuberi decisi dall'azienda. Si parte ad aprile, entro giugno i 130 licenziamenti
Quattro ore di confronto per trovare l'accordo sulla cassa integrazione per i lavoratori Sait. L'intesa è arrivata in tarda serata: dodici mesi di cassa a zero ore per i 130 lavoratori raggiunti dagli esuberi decisi dall'azienda.
Dal tre aprile partirà la cassa integrazione per i primi 30 lavoratori, con i requisiti per il pre-pensionamento in tempi brevi, a seguire la misura verrà estesa a tutti i lavoratori a cui è stato notificato il licenziamento.
Tra i primi obiettivi di CGIL CISL e UIL che hanno sottoscritto l'accordo, c'è quello di trovare un accordo sull’anticipo del Tfr in modo da compensare la riduzione dello stipendio che subiranno i lavoratori lasciati a casa.