Internet in sicurezza: lezioni di educazione alla rete
L'intento è quello di sostenere il dialogo tra generazioni: i più giovani, che meglio conoscono le nuove tecnologie, possono insegnare ai più grandi come utilizzare i mezzi informatici per capire cos'è internet e quali sono i rischi
Si terrà anche in provincia di Trento il “safer internet day 2012, manifestazione che viene ospitata nel capoluogo dal 2010 e che quest’anno, dal 6 al 10 febbraio avrà il titolo “connecting generations”.
L’evento, istituito dall’Unione Europea nel 2004, ad oggi è diffuso in più di 70 paesi nel mondo. Durante la manifestazione si tratteranno i principali temi della sicurezza dei minori in internet e l’educazione alla rete che questi devono ricevere dai genitori.
L’intento è quello di sostenere il dialogo tra generazioni: i più giovani, che meglio conoscono le nuove tecnologie, possono insegnare ai più grandi come utilizzare i nuovi mezzi informatici, dando loro le competenze per capire cos’è internet e quali sono i rischi che si potrebbero correre. Gli adulti, dall'altra parte, potranno segnare i "limiti" della navigazione.
Il fine è quello di rendere la navigazione più sicura e non imbattersi nelle brutte sorprese che può riservare la rete quando non si è “navigati”, per esempio la pedofilia online.
La manifestazione - organizzata dall’Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili in collaborazione con i comuni di Trento, Rovereto e Cavalese - si terrà in cinque località del Trentino. Più precisamente a Trento, Rovereto, Cavalese, Vigolo Vattaro e in Alta val di Sole. L’evento principale si terrà il 7 febbraio nell’aula magna del palazzo dell’istruzione di Trento (via Gilli 3 alle ore 14).