Rovereto città della Pace, il sindaco: vorrei diventasse un'Assisi laica

Dopo Acupe, Strasburgo e Lampedusa, Rovereto - in Trentino - può fregiarsi del 'Premio Internazionale Città della Pace', istituito dalla Fondazione opera Campana. La consegna del premio si è svolta domenica sera sul Colle di Miravalle. "Il Comune deve diventare regista di Rovereto Città della Pace - ha affermato il primo cittadino, Francesco Valduga -. Mi piacerebbe che la nostra città diventasse una sorta di Assisi laica, impegnata a diffondere nel mondo il messaggio di Pace che da novant'anni Maria Dolens rilancia attraverso i suoi rintocchi. L'amministrazione comunale che rappresento - ha concluso il sindaco - grazie a questo premio sarà ancora più motivata a proporre un vero e proprio progetto legato a questa importante vocazione". Il sindaco ha preso in consegna, a nome della città, la targa che gli è stata consegnata dal reggente della Fondazione, Alberto Robol: "È una giornata gloriosa quella di oggi perchè conferma la pienezza di un sentimento e di una verità. Il premio che consegniamo questa sera alla Città di Rovereto esprime un'emozione che si può esprimere con pochissime parole alle quali ciascuno di noi deve essere fedele fino in fondo: perdono, riconciliazione e giustizia".