Vedono la polizia e tentano la fuga con la droga in tasca: due arresti
L'attività rientra nel piano di servizi straordinari di controllo del territorio predisposto dal questore Francini anche nella città di Rovereto, dove i poliziotti del commissariato di polizia di Stato sono coadiuvati dai colleghi del reparto prevenzione crimine di Milano e della polizia locale
Sono stati presi in pochi minuti i giovani che, notati gli agenti di polizia in un parco di Rovereto, hanno cercato di sfuggire ai controlli a inizio maggio. Durante un servizio di controllo del territorio predisposto dal questore di Trento, Alberto Francini, a inizio maggio, all’interno dei giardini Perlasca, a Rovereto, l’attenzione del personale è stata catturata da due soggetti che, dopo aver notato la presenza del personale di polizia, hanno deciso di allontanarsi con la speranza di eludere il controllo.
In particolare, uno dei due ha inforcata la bicicletta e tentata di allontanarsi verso via San Giovanni Bosco, dove però è stato intercettato dalla pattuglia della polizia locale che lo ha fermato. L’altro ha tentato la fuga di corsa, ma è stato raggiunto in poco tempo e bloccato dal personale del reparto prevenzione crimine.
Effettuata immediatamente la perquisizione dei due giovani, sono stati rinvenuti 80 grami di hashish, 12 di cocaina, oltre a diverso denaro, quasi 2mila euro in banconote di piccolo taglio, a dimostrazione di una illecita attività di spaccio.
I due sono quindi stati quindi arrestati in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e messi a disposizione della procura della Repubblica al tribunale di Rovereto, che ha autorizzato lo spostamento degli arrestati all'interno della casa circondariale di Trento.
Un piano di servizi straordinari
L'attività rientra nel piano di servizi straordinari di controllo del territorio predisposto dal questore Francini anche nella città di Rovereto, dove i poliziotti del commissariato di polizia di Stato sono coadiuvati dai colleghi del reparto prevenzione crimine di Milano e della polizia locale.
Quello di prevenzione crimine è il reparto d’élite della polizia di Stato, specializzato nel controllo del territorio ai fini di sicurezza e prevenzione e già da tempo è presenza nota in città, dove viene inviato dal Questore appena possibile, soprattutto in occasione di controlli estesi e coordinati.
Con questi servizi la polizia di Stato presidia soprattutto i luoghi maggiormente frequentati dai cittadini, iniziando da controlli sulle principali arterie di accesso alla città ed alla stazione ferroviaria.
I controlli di norma si concentrano poi nelle aree frequentate dai più giovani, con particolare attenzione alla zona dell’Urban City, di corso Rosmini, vicolo Parolari e dei giardini di via Manzoni e dei parchi pubblici.
