Aggressione e danneggiamenti: cos'è successo a Rovereto martedì
L'episodio è avvenuto in pieno giorno, sotto gli occhi attoniti delle persone presenti. Alcuni dei quali hanno ripreso le scene con il telefonino
Bloccato e denunciato dai carabinieri l'uomo che nel pomeriggio di martedì 23 agosto, in via Benacense a Rovereto, ha danneggiato alcune auto in sosta e aggredito, prima un passante, poi i carabinieri. L'uomo era in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche. È successo intorno alle 18 di martedì, sotto gli occhi attoniti dei passanti.
Panico a Rovereto: aggressioni in strada
I carabinieri sono subito intervenuti ma mentre tentavano di riportarlo alla calma, l’uomo, un nigeriano di 36 anni già noto alle forze dell'ordine, si è scagliato contro di loro e l’auto di servizio, scaricando la propria violenza con spintoni, calci e pugni, dopo aver già aggredito un cittadino. Dopo alcuni concitati minuti, i militari sono riusciti a bloccarlo e a ripristinare la calma anche grazie all’arrivo di altre pattuglie e il supporto di un equipaggio della Guardia di Finanza e della polizia Locale.
Una volta messo in sicurezza l’uomo è stato trasportato all’ospedale di Rovereto per gli accertamenti del caso e al termine arrestato dai carabinieri per danneggiamento aggravato, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Ora si trova in carcere a Trento, come disposto dalla Procura della Repubblica di Rovereto.
Per l’indagato vige la presunzione di innocenza fino a quando la sua colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile. Intanto, per rafforzare le condizioni di sicurezza nell’aera di Rovereto, nei prossimi giorni la locale Compagnia carabinieri raddoppierà i servizi sul territorio ricorrendo anche all’impiego dei militari neo giunti la scorsa settimana in Trentino oltreché al supporto da parte delle Stazioni presenti in Vallagarina e valli limitrofe.
