Riva del Garda, rubano una borsa dal cestino della bici: arrestati
I due giovani hanno approfittato di un momento di distrazione della donna
Approfittano di un momento di distrazione e le rubano la borsa.I carabinieri della Compagnia di Riva del Garda sabato 20 marzo hanno arrestato V.E. 18enne e C.J. 27enne per furto. I fatti si sono verificati nel pomeriggio, nel rivierasco. I due, approfittando di un momento di distrazione di un’anziana signora che stava attraversando piazza Garibaldi a bordo della sua bicicletta, le hanno sottratto la borsa.
Il più giovane ha avvicinato la donna, sottraendole la borsa dal cestino e si è dileguato per le strade del centro storico, seguito immediatamente dal complice che, nella circostanza, gli stava facendo da “palo”.
La donna ha segnalato immediatamente il furto al Nue (Numero unico per le emergenze) 112, che in pochi minuti sono arrivati sul posto con gli equipaggi delle Stazioni di Torbole e Dro, già impegnati nel controllo del territorio e per il rispetto della normativa anti CoVid. I militari, dopo essersi assicurati delle condizioni di salute dell’anziana, evidentemente disturbata per l’accaduto, l'hanno tranquillizzata e hanno acquisito la descrizione dei due delinquenti, facendosi indicare la via di fuga.
Le pattuglie dei carabinieri hanno battuto subito tutta la zona, rintracciando i fuggitivi all’interno di un condominio, dove erano andati a nascondersi, nel tentativo di sfuggire alla cattura. Alcuni cittadini, involontari testimoni della scena, hanno collaborato, indicando ai militari il luogo dove i due si erano disfatti della borsa, che è stata subito recuperata.
I due, messi alle strette, hanno ammesso la loro responsabilità e consegnato ai carabinieri il denaro, preso dal portafogli della vittima che avevano poi abbandonato all’interno della borsa e che si erano già divisi.
I fermati, entrambi residenti a Riva del Garda, sono stati posti agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio per direttissima, che si terrà nella mattinata di lunedì 22 marzo davanti al giudice di Rovereto. Borsa e denaro sono stati subito riconsegnati alla donna.
Anche in questa occasione, l’immediata richiesta di aiuto, tramite il numero unico di emergenza 112 e la fattiva collaborazione dei cittadini, hanno consentito ai carabinieri di assicurare alla giustizia i colpevoli e restituire la refurtiva alla vittima.
