Sul rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici, si è svolto oggi un incontro interlocutorio. E' solo un primo  incontro, specificano i sindacati in una nota, lasciando intendere che si è ben lontani da una  soluzione condivisa. «Pur permanendo lo stato di allerta del personale del comparto pubblico trentino, che così massicciamente ha risposto all'appuntamento della settimana scorsa, possiamo notare che l'incontro con il presidente provinciale Ugo Rossi ha cominciato a fare chiarezza su alcuni punti» si legge nella nota congiunta dei i sindacati Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Nursing Up e Fenalt.

«Si è cominciato ad esempio a chiarire qualcosa in più rispetto alle somme erogate per il rinnovo contrattuale. In questa fase stiamo facendo le nostre valutazioni e, con la controparte, si è concordato di trovarci a breve e, comunque, ben prima dell'approvazione della Finanziaria in consiglio provinciale. Dobbiamo infatti ancora chiarire alcuni aspetti di natura economica e altri di natura tecnica per quanto riguarda la vigenza contrattuale». Si prospettano, dunque, margini di trattativa, ma: «Non è stata certamente la riunione con tutte le aperture che ci aspettavamo e, altrettanto, sono mancate anche alcune risposte». In conclusione, i sindacati trentini delpubblico  impiego rilanciano il proprio impegno e dichiarano che saranno presenti anche alla prossima manifestazione, organizzata a Roma il 28 novembre, proprio per la riapertura del contratto collettivo dei lavoratori pubblici a livello nazionale.