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Cronaca Centro storico / Piazza Raffaello Sanzio, 13

I rilevatori di gas non sono obbligatori, Crtcu: "Attenzione alla truffa, venditori con bancomat"

Molte segnalazioni sono arrivate in questi giorni allo sportello consumatori di via Sanzio. Molte, purtroppo, a contratto già firmato. Il CRTCU ricorda che non c'è nessun obbligo, e che entro 14 giorni si può essere rimborsati

Non è purtroppo una novità ma forse è sempre bene segnalarlo: in città ci sarebbero dei rappresentanti di società che vendono rilevatori di gas e come sempre la tecnica di vendita è quella di dichiarare, o lasciar intendere, che l'installazione sia obbligatoria. In questi giorni sono arrivate molte segnalazioni al Crtcu di Trento che mette in guardia i cittadini, soprattutto anziani:  si ricorda che non vi è alcun obbligo d’acquisto.

Non vi è nemmeno alcun obbligo di far entrare in casa i venditori di questi prodotti se non si è intenzionati all’acquisto: sono semplicemente dei privati rappresentanti di imprese commerciali. Molte richieste di informazioni avvengono purtroppo una volta che il contratto è già firmato: a questo proposito lo sportello di via Sanzio ricorda che è sempre possibile esercitare il diritto di recesso entro quattordici giorni dalla consegna.

Il diritto di recesso si può esercitare inviando semplicemente una comunicazione all'indirizzo del venditore e restituendo il prodotto integro, meglio se ancora sigillato. Secondo quanto raccontano alcuni malcapitati i rivenditori portano con sè un apparecchio bancomat affinchè i consumatori possano pagare anche se non hanno contanti in casa, cifre che arrivano a 750 euro. 

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