rotate-mobile
Cronaca Centro storico

Multato con il velox fa ricorso e perde: deve pagare quattro volte tanto

Aveva preso una multa per eccesso di velocità, ma era tanto sicuro di avere ragione che ha presentato ricorso contestando la corretta funzionalità dell'autovelox: il giudice ha deciso che ad avere torto è lui stesso e dovrà pagare la sanzione più alta

Aveva preso una multa per eccesso di velocità, ma era tanto sicuro di avere ragione che ha presentato ricorso al giudice di pace contro la sanzione contestando la corretta funzionalità dell'autovelox e il comportamento degli agenti di polizia locale. Alla fine, però, l'uomo avrebbe fatto meglio a pagare, perché il giudice ha deciso che ad avere torto è lui stesso: non solo ha confermato la multa, ma l'ha pure quadruplicata, stabilendo che l'importo da pagare per il trasgressore fosse del massimo previsto e aggiungendovi anche un risarcimento di 500 euro nei confronti del Comune di Trento.

Il 10 aprile scorso il Giudice di Pace di Trento ha respinto un ricorso a sanzione amministrativa presentato da un cittadino che aveva  superato il limite di velocità di 70 Km/h mentre era la volnate della sua auto sulla provinciale 85. di oltre 10 Km/h ma non oltre 40 Km/h. La violazione oltre alla sanzione amministrativa comportava anche la decurtazione di 3 punti sulla patente di guida. Il ricorrente, fra le varie motivazioni a sostegno dell'irregolarità dell'accertamento, elenca la mancata contestazione immediata della violazione, la mancata taratura dell'apparecchiatura di rilevamento della velocità, ha messo il dubbio sia la corretta funzionalità dell'apparecchio che la regolarità dell'attività di controllo da parte degli agenti del Corpo di Polizia locale Trento Monte Bondone (mancanza della segnaletica di preavviso della postazione di controllo, veicolo non visibile senza colori di istituto). 

Ma l'amministrazione Comunale ha ribattuto punto per punto, tanto che il giudice ne ha accolto totalmente la tesi. La particolarità della sentenza è che il giudice nel caso di specie ha avuto la mano particolarmente pesante nei confronti del trasgressore applicando la sanzione massima prevista, ovvero 639 euro, quattro volte superiore rispetto alla sanzione contestata, che era in un primo momento di 159 euro. Inoltre, oltre alla sanzione amministrativa, il ricorrente dovrà pagare 500 euro quale danno all'immagine dell'amministrazione Comunale di Trento. Secondo il giudice il ricorrente ha contestato il verbale unicamente sulla base di "pretestuose" motivazioni formali relative, ritenendo censurabile il comportamento processuale e le argomentazioni del ricorrente.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Multato con il velox fa ricorso e perde: deve pagare quattro volte tanto

TrentoToday è in caricamento