Fondo famiglia: 21 milioni per il 2013. Rossi: "Con le nuove deleghe avremo nuovi strumenti"
Oltre al reddito di garanzia, al quale sono stati destinati oggi altri 3,5 milioni per il 2013, in arrivo anche il reddito di attivazione e di continuità, per soggetti in disoccupazione o in cassa integrazione. Lo comunica Ugo Rossi a margine di una delibera di Giunta per il reddito di garanzia 2013
Altri 3,5 milioni per integrare in fondo destinato al reddito di garanzia, lo ha deliberato la Giunta provinciale riunita oggi. Il Fondo per la Famiglia arriva così a 20.975.000 euro, di cui 16.575.000 gestiti dall'Agenzia provinciale per l'assistenza e la previdenza integrativa, e 2 milioni gestiti dagli enti locali. Per nuovi interventi di assistenza domiciliare sono stati stanziati 1.600.000 euro, per assegni di studio 600.000 euro, per i prestiti d'onore 50.000 euro e 150.00 euro per contributi a famiglie numerose.
Il presidente Ugo Rossi ha ricordato come ad oggi la provincia di Trento sia l'univa realtà italiana ad aver attivato il reddito di garanzia. Nuovi strumenti di intervento sarebbero in arrivo con le deleghe sugli ammortizzatori sociali, spiega Rossi: "Il reddito di attivazione ed il reddito di continuità,il primo riservato a soggetti disoccupati e il secondo per lavoratori sospesi, ad integrazione dei trattamenti di cassa integrazione".
