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Cronaca Rovereto

Colpi in banca e alla sala giochi: lunedì i primi interrogatori

Nei guai è finito anche un dipendente della Cassa Rurale che è stato denunciato perché avrebbe cercato di sviare le indagini

Saranno interrogati domani i tre arrestati dai carabinieri di Rovereto ritenuti responsabili delle rapine a mano armata ai danni della cassa rurale di Lizzana e della sala da gioco Admiral. In manette sono finiti Paola Stedile, dipendente comunale e impiegata come cuoca in un asilo, il marito, Salvatore Neri, autotrasportatore, e Manolo Caushi, ritenuto essere il presunto braccio operativo della banda che agiva per recuperare gli ingenti debiti accumulati giocando. Nei guai è finito anche un dipendente della Cassa Rurale che è stato denunciato perchè avrebbe cercato di sviare le indagini: non è accusato di complicità, ma di favoreggiamento esterno. La sua posizione precisa va comunque ancora chiarita. 

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