Profughi arrivati e già ripartiti da Marco
Erano destinati a Bedollo e Roncone, dove questa mattina è prevista una protesta della Lega Nord. Intanto a Palazzo Chigi Rossi e Kompatscher a confronto con Renzi e gli altri presidenti delle Regioni e Province autonome per approfondire, a poche ore dal vertice europeo sull'immigrazione, gli aspetti legati all'accoglienza dei profughi
E' durata poche ore la permanenza dei 69 profughi giunti ieri nel centro di Marco di Rovereto e originariamente destinati a Bedollo e Roncone. Giusto il tempo di rifocillarsi e poi i migranti hanno immediatamente deciso di ripartire verso nord. Per questa mattina alle 11 la Lega Nord ha organizzato una manifestazione proprio nel centro della Valle del Chiese per opporsi all'accoglienza, sit-in che riusulta comunque confermato nonostante la decisione dei profughi.
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A Roma intanto il premier Renzi ha convocato a Palazzo Chigi i Presidenti delle Regioni e Province autonome per approfondire, a poche ore dal vertice europeo sull'immigrazione, gli aspetti legati all'accoglienza dei profughi che sbarcano sulle coste italiane. Nei giorni scorsi diversi presidenti delle Regioni del Nord, dalla Lombardia al Veneto, ma anche alla Liguria - si sono detti intenzionati a rifiutare nuovi contingenti. Piemonte e Friuli invece chiedono risorse aggiuntive per le Regioni che dimostreranno capacità e organizzazione per fare fronte ai flussi di immigrati.
