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Cronaca Gardolo / Via Bolzano

Bolzano: a processo i presunti terroristi palazzo blindato inaccessibile anche ai giornalisti

Sarà off-limits anche ai cronisti l'udienza della Corte d'Assise di Bolzano davvanti alla quale compariranno i 4 membri della presunta cellula meranese già condannati in primo grado dal Tribunale di Trento

Tribunale blindato a Bolzano per l'udienza davanti alla Corte d'Assise a carico dei quattro membri della presunta cellula jihadista scoperta a merano nell'autunno 2015. I quattro sono stati trasferiti dal carcere di  massima sicurezza di Rossano Calabro dove si trovano detenuti con l'accusa, tra le  altre cose,, di associazione con finalità terroristiche di stampo internazionale. 

Piazza del Tribunale è presidiata da circa una cinquantina di agenti mentre l'aula dell'udienza sarà chiusa persino ai cronisti, che attenderanno all'esterno di sapere l'esito dell'udienza. Si tratta di un ricorso dei quattro contro la sentenza di primo grado pronunciata dal Giudice di Trento in rito abbreviato.

Il Tribunale di Trento, sulla scorta di indagini durate anni, aveva riconosciuto l'accusa di finalità terroristica, aggravata dal carattere di transnazionalità, a carico di Abdul Rahman Nauroz, con una pena di 12 anni e, con pene dai 4 ai 5 anni ed interdizione dai pubblici uffici Eldin Hodza (unico non-curdo del  sodalizio, di nazionalità kosovara), Abdula Salih Ali Alisa e Hasan Saman Jalal, iracheni di minoranza curda. 

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