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Cronaca Lavis / Via Alcide de Gasperi

Primo Maggio: a Lavis una targa per le operaie della Filanda Tambosi

Scioperarono cinque giorni per ottenere una giornata lavorativa di 10 ore anzichè 13: più di un secolo dopo Lavis ricorda quel giorno. Presente anche il presidente Ugo Rossi: "Senza diritti non c'è pace"

Una targa per ricordare le operaie della Filanda Tambosi che scioperarono il primo giorno di maggio del 1890 per chiedere la riduzione dell'orario di lavoro da tredici a dieci ore al giorno, un carico di lavoro, ordinario, che sembra incredibile oggi. Centoventisei anni dopo a Lavis il primo maggio si festeggia così, ricordando quelle donne che scioperarono per cinque giorni, aprendo così la lunga strada del riconoscimento dei diritti dei  lavoratori anche in Trentino. 

"Quello che ricordiamo oggi - ha detto il presidente Ugo Rossi presente alla cerimonia - è un fatto storico importantissimo che rimanda alla necessità di lottare per i diritti, che vanno resi effettivi anche quando c'è bisogno di adeguarsi ai cambiamenti e alle sfide attuali. Oggi il nostro dovere è dare speranza e futuro, oltre che diritti, ad una comunità che è chiamata ad affrontare anche l'impegno dell'accoglienza e della solidarietà verso popolazioni che non conoscono né diritti né pace.

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