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Trento, i matrimoni civili "doppiano" quelli religiosi

I matrimoni, nel 2011, sono stati 340, con un "doppiaggio" delle unioni civili su quelle religiose: il 68,4% le prime, il 32,6% le seconde. Chi sceglie di sposarsi lo fa preferibilmente in estate, perlopiù in giugno o settembre

La popolazione residente a Trento, nel 2011, è stata pari a 117.190 persone, di cui 56mila e 28 maschi (il 48%) e 61mila e 162 femmine (52%). L'incremento rispetto al 2010 è stato dello 0,7% (838 residenti in più).  Anche gli ultracentenari sono saliti, da 40 a 42 in un anno, di cui 2 maschi e 40 femmine. I dati sono contenuti nell'indagine "Tendenze demografiche a Trento", curata dal Comune

La fascia d'età più diffusa è quella compresa tra i 45 ed i 64 anni (il 28,1%), seguita da quella tra i 30 e i 44 anni (21,4%), dagli ultrasessantaciquenni (il 20,3%). Circa il 30% della popolazione è in invece compreso tra gli 0 e 29 anni. L'età media della popolazione è infatti un aumento rispetto al 2010 (era 42,9 anni) attestandosi a 43,1 anni.
 
Le circoscrizioni più anziane, quelle con l'indice di vecchiaia più elevato, si confermano San Giuseppe-Santa Chiara (47,7 anni) e Oltrefersina (45 anni), mentre quelle più "giovani" sono Meano (39,1) e Gardolo (39,8).
 
I matrimoni, nel 2011, sono stati 340, con un "doppiaggio" delle unioni civili su quelle religiose: il 68,4% le prime, il 32,6% le seconde. A Trento chi sceglie di sposarsi lo fa preferibilmente in estate, perlopiù in giugno o settembre.
 
Le famiglie sono complessivamente 52mila e 98, di cui 19mila e 899 con un solo componente (il 38,2%). Le tendenze demografiche generali descrivono un quadro in cui si consolida sempre più l'aumento delle famiglie mono-componente, dove perciò dimuiscono le famiglie di tre e quattro membri. Ma c'è anche un rovescio della medaglia, dato perlopiù dalla componente di immigrati, cioè il leggero aumento di famiglie numerose, composte da cinque persone.
 
C'è un leggero decremento delle coppie con figli, così come delle coppie sposate in generale. Aumenta infatti il numero di donne e uomini che scelgono di vivere soli, così come cresce la percentuale di uomini e donne, con o senza figli, che preferiscono la convivenza al matrimonio. Resta stabile infine il numero di madri o padri soli con figli a carico.
 
Gli stranieri residenti sono 13mila e 535 - 6.458 maschi e 7077 femmine - e rappresentano l'11,5% della popolazione totale di Trento. Gli stranieri sono mediamente più giovani (il 77,8%) ha meno di 45 anni e l'età media è di 31,5 anni.
 
Le famiglie straniere sono 4mila e 966 (un aumento del quattro percento sul 2010). Le famiglie considerate "miste" (cioè con almeno uno straniero) sono invece 1.305.
 
Il cognome più diffuso è Tomasi, poi Degasperi quindi Pedrotti e Ferrari. Tra le femmine è Maria (anche tra le straniere), ma piacciono anche Anna e Francesca. Tra i maschi in testa i sempre verdi Andrea, Marco e Paolo. Tra i maschi stranieri i più diffusi sono Mohamed, Ion e Ahmed.
 
Alle nuove generazioni piacciono però altri nomi con cui chiamare i nascituri: i più popolari tra i nati nel 2011 sono Alice, Elisa e Sofia per le femminucce; Federico, Davide e Andrea per i maschietti. Tra i neonati stranieri i nomi più scelti sono Jessica e Sara per le bambine, Ibrahim per i bambini.
 
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