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Giovedì, 25 Aprile 2024
Il fatto / Pinzolo

Vandali a scuola, danni e scritte sugli armadietti dei professori

Le foto e i video di quanto accaduto nel primo fine settimana di maggio in un istituto scolastico

Estintori svuotati, aule e armadietti dei professori imbrattati con le tempere, la macchinetta del caffè è stata rotta e il suo contenuto sparso in giro per la scuola, in mensa invece è stato sparso l'olio. Sono questi solo alcuni dettagli dello scenario davanti al quale si è trovato il personale scolastico dell'istituto comprensivo di Pinzolo, in val Rendena, al rientro dal fine settimana, lunedì 2 maggio. 

Pinzolo, vandali a scuola

Sul posto sono intervenuti sia gli agenti della polizia locale, sia i carabinieri. Sono in corso le indagini per rintracciare gli autori, attraverso anche l'analisi delle immagini che sono state ricavate dalle immagini di videosorveglianza e diversi elementi che gli inquirenti stanno raccogliendo.

 

Oltre a quattro estintori svuotati all'interno della struttura, le persone che si sono introdotte a scuola nel fine settimana hanno sfilato le aste delle bandiere, che sono state anche imbrattate, rotto la macchinetta del caffè, spargendo zucchero e sostanze solubili. Hanno poi forzato la porta dell'aula dei professori e imbrattato i loro armadietti con alcune frasi definite "poco edificanti". Sono entrati anche in mensa e hanno sparso l'olio che c'era in cucina. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco del luogo per ripristinare temporaneamente la situazione degli estintori. Il personale scolastico sta ripulendo la scuola. 

"È un atto odioso perché colpire con questi gesti proprio l'istituzione scolastica lascia un po' di rammarico in una comunità come la nostra nella quale non ne avevo ancora visti - afferma il sindaco di Pinzolo, Michele Cereghini -. Ci sono un po' di pensieri su che cosa possa aver scatenato una reazione del genere in ragazzi locali, perché sicuramente è qualcosa partito da qua. Se c'è un po' di disagio, se è stato il covid, se l'istituzione scolastica non è più vista come un punto di riferimento ma come un posto da attaccare. Non hanno risparmiato alcuna stanza, per fortuna non hanno fatto danni alle strutture tecnologiche. Una cosa del genere non era ancora successa. Da quello che hanno fatto e come lo hanno fatto, sono ragazzi che hanno frequentato non tanti anni fa quell'istituto".

La scuola riaprirà mercoledi 4 maggio.

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