“Mai più una tragedia come quella di Filomena e Franca”
Sgomento e dolore dopo i funerali della madre e della figlia trovate nel loro appartamento settimane dopo il decesso
Il giorno dopo i funerali di Filomena Antonacci e Franca Bernabè, la madre e la figlia di 82 e 54 anni ritrovate senza vita nel loro appartamento di via Petrarca, a Pergine Valsugana, alcune settimane dopo il loro decesso, è ancora palpabile lo sgomento nella comunità per una vera e propria tragedia della solitudine.
Prima il malore fatale per Franca, poi la morte di Filomena, avvenuta per stenti secondo quanto emerso dalle analisi. Quindi il silenzio totale, per circa tre lunghe settimane, prima che i vicini di casa delle due donne allertassero i soccorsi a causa di un odore sgradevole che proveniva dalla loro abitazioni. Era il 31 marzo, il giorno in cui fu fatta la triste scoperta.
Ieri, martedì 4 aprile, i funerali nella Chiesa Parrocchiale di Pergine, ai quali ha partecipato anche il vicepresidente della Provincia Mario Tonina, che ha commentato così la vicenda: “È una tragedia che non deve più ripetersi, specie in una comunità come la nostra, fatta di piccole realtà tradizionalmente vocate all’attenzione di vicinato. Quanto è accaduto lascia profondamente scossi ed è un monito per le coscienze di ciascun cittadino, affinché prevalga sempre la sensibilità verso il prossimo e si contrasti la tentazione dell’indifferenza che è sempre in agguato e che purtroppo attecchisce sempre di più”.
Indifferenza. Forse questa la chiave di lettura per comprendere a pieno il dramma accaduto a Pergine. Oltre alle istituzioni, sono tante le persone che hanno espresso un pensiero, soprattutto sul web, sulla vicenda. Tra dispiacere e cordoglio diffuso, anche chi ha invitato la comunità ad interrogarsi su quanto accaduto e, soprattutto, su quelle settimane fatte passare senza che nessuno si chiedesse come stessero Filomena e Franca.
