Scappa dal posto di blocco e sporge denuncia per furto d’auto: denunciato

Denunciato per simulazione di reato il 23enne che si è prima sottratto al controllo degli agenti di polizia locale dell’Alta Valsugana, non fermandosi all’Alt, e il giorno dopo ha denunciato il furto dell’auto a Pergine, a metà agosto.

Il fatto

È accaduto in un fine settimana di metà agosto. Un pregiudicato, noto alle forze dell’ordine, stava viaggiando a bordo della propria auto in una via di Pergine Valsugana dove una pattuglia del corpo della polizia Locale stava effettuando un posto di controllo. Alla vista dell’autovettura gli agenti hanno intimato l’Alt, ma il 23enne non si è fermato.

Da lì è iniziato un inseguimento per le vie della cittadina, terminato con l’abbandono del veicolo. Il conducente, che era stato riconosciuto dagli agenti, si è dato alla fuga prima dell’arrivo della pattuglia chiudendo a chiave il veicolo, successivamente recuperato dagli agenti e sequestrato a causa della mancanza di copertura assicurativa.

Il giorno seguente però, il 23enne è andato dai carabinieri di Pergine Valsugana a sporgere formale denuncia di furto di autovettura che sarebbe avvenuto nella sera precedente, proprio quella dell’inseguimento. I militari hanno nutrito da subito dei dubbi sulla veridicità di quanto denunciato dall’uomo. L’attività informativa e la sempre valida collaborazione con gli agenti della polizia Locale dell’Alta Valsugana, oltre alla visione dei filmati registrati dalle telecamere ad alta efficienza installate sul territorio comunale, hanno infatti consentito ai militari di ricostruire tutto l’accaduto e quindi di denunciare il pregiudicato per simulazione di reato.

Per l’indagato vige comunque il principio dell’innocenza sino a quando la sua colpevolezza non sarà provata con sentenza divenuta irrevocabile.