rotate-mobile
Cronaca Comano Terme

Giudicarie: trentenne accusato di adescamento di minori

Avrebbe affiancato con l'auto una ragazzina di 11 anni all'uscita della scuola chiedendole di salire, in cambio di denaro. Questa la pesante accusa al termine di un anno di indagini

Oscura vicenda quella raccontata oggi sulle pagine web di Giudicarie.com. Dopo un anno di indagini, coordinate dalla Procura di Trento, la Polizia Locale della Valle del Chiese ha stretto il cerchio attorno ad un trentenne giudicariese, al quale sono state notificate oggi le pesanti accuse di molestie ai danni di una ragazzina di 11 anni. L'episodio risale al marzo 2015, ma un secondo episodio sarebbe avvenuto anche nel dicembre scorso.

La bambina stava tornando a casa da scuola quando è stata avvicinata da un'auto, guidata da un uomo che le avrebbe chiesto di salire in cambio di denaro; comprensibilmente shoccata la ragazzina ha raccontato tutto ai genitori, una volta tornata a casa.  Una vicenda che sembra incredibile ma che purtroppo è stata accertata dalle informazioni raccolte dagli inquirenti, e che sarà ora ulteriormente chiarita in tribunale.

I due agenti della polizia locale, su mandato del Sostituto procuratore di Trento Rosalia Affinito, hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza nella zona del presunto adescamento, controllando targhe, orari e percorsi dei veicoli, ed hanno raccolto informazioni, con l'aiuto di una psicologa specializzata, direttamente dalle testimonianze della piccola vittima. Come detto il fatto si sarebbe ripetuto alcuni  mesi dopo, ed a quel punto gli inquirenti non hanno più avuto dubbi. L'indiziato sarà ora ascoltato dalle autorità competenti, che tenteranno di chiarire ulteriormente la vicenda. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giudicarie: trentenne accusato di adescamento di minori

TrentoToday è in caricamento