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Patenti false e finte denunce: la Polizia Locale scopre 37 documenti falsi

In un anno la Polizia Locale ha messo sotto la lente d'ingrandimento 378 documenti dubbi: uno su dieci è risultato falso. Si parla di patenti, tagliandi assicurativi, attestati di revisione, ma c'è anche chi ha falsificato una denuncia

Dieci patenti di guida, di cui solo una italiana e le altre straniere, tutte false, o falsificate. Il dato emerge dal rapporto, relativo all'attività del 2015, sui controlli effettuati dalla Polizia Locale di Trento. Estendendo il discorso ad altri tipi di documenti risulta che uno su dieci, tra quelli controllati, è falso.

Presso il Comando, dotato dal 2009 di apposita strumentazione anti-falso, sono stati controllati 378 documenti ovvero 71 patenti, 63 carte di circolazione, 127 carte d'identità, 89 permessi di soggiorno, 18 assicurazioni Rc auto, 5 permessi Ztl, 6 denunce di smarrimento e furto di documenti ed un peresso di sosta gratuita emesso da Trentino Mobilità.

Di questi ben 37 sono risultati essere falsi o in parte falsificati: 10 patenti di guida, 7 etichette di revvisione e di passaggio di proprietà di veicoli, 10 contrassegni assicurativi, una carta d'identità, un permesso di soggiorno, un permesso Ztl, il permesso di sosta  rilasciato da Trentino Mobilità di cui si parlava poco sopra, e tutte e sei le denunce controllate, a loro volta relative a smarrimento o furto di documenti. Per quanto riguarda le 10 patenti solamente una è italiana: tre sono bulgare, due spagnole, ma tra le nazionalità  di rilascio vi  sono anche Regno Unito, Macedonia, Senegal e Moldavia.

Il totale dei reati contestati è invece equamente ripartito tra italiani e stranieri: se ai secondi sono attribuibili le patenti falsificate e certamente il permesso di soggiorno appartengono ai primi i tagliandi Rc auto taroccati, gli attestati di revisione alterati e naturalmente il permesso di transito in Ztl e di sosta sui parcheggi azzurri. Italiani sono anche gli autori della "truffa della targa" i quali, falsificando la denuncia di smarrimento documenti, sono  riusciti a far nuovamente immatricolare un veicolo sotto  sequestro amministrativo, dicendo che qualcuno aveva rubato la targa. 

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