rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Via Giuseppe Verdi

Sorveglianza speciale per l'anarchico Passamani, decisione rinviata

Udienza blindata questa mattina al Tribunale di Trento, conclusa con un rinvio. In discussione la sorveglianza speciale richiesta dalla Procura per Massimo Passamani, attivista dei movimenti anarchici di Trento e Rovereto, che ha già scontato misure detentive, compreso il carcere di massima sicurezza a Tolmezzo e ad Alessandria, per fatti legati alla protesta No Tav in Val di Susa di quattro anni fa. L'accusa è di associazione eversiva, per la quale valgono le norme in materia di anti-terrorismo.

AGGIORNAMENTO: IL TRIBUNALE HA RESPINTO LA RICHIESTA, clicca qui

Fuori dal tribunale si è tenuto un presidio di solidarietà organizzato dagli anarchici e dal sindacato SBM. Secondo la difesa non esistono i presupposti per le motivazioni di pubblica sicurezza avanzate dalla Procura nella richiesta della misura preventiva. Il presidio si è poi diretto verso la facoltà di Sociologia dove sono stati esposti degli striscioni e dove si è tenuto un breve comizio. L'udienza però si è chiusa con un nulla di fatto, i giudici hanno rimandato la decisione. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sorveglianza speciale per l'anarchico Passamani, decisione rinviata

TrentoToday è in caricamento