rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Piazza del Duomo

Una statua per il piccolo Aylan, opera del trentino Prevedel e dono del Papa alla Fao

La foto del piccolo profugo affogato sulla spiaggia turca di Bodrum è diventata il simbolo della crudeltà del fenomeno migratorio, ora quell'immagine è stata scolpita nel marmo ed è stata donata oggi dal Papa alla sede FAO di Roma per la Giornata Mondiale dell'Alimentazione

E' opera dello scultore trentino Luigi Prevedel la statua in marmo donata oggi da Papa Francesco alla FAO in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione. Un monumento, a suo modo, dedicato a quanti sono costretti a lasciare la propria terra a causa della carestia e dello sfruttamento delle risorse, anche alimentari, ed a quanti perdono la vita nel viaggio. L'opera raffigura infatti il piccolo Aylan Kurdi, profugo siriano di soli tre anni, annegato nell'ottobre scorso mentre insieme alla famiglia tentava di raggiungere la spiaggia di Bodrum in Turchia.

Il Pontefice è intervenuto nel corso della conferenza organizzata alla sede FAO di Roma dal titolo "Cambiare il futuro della migrazione. Investire nella sicurezza alimentare e nello sviluppo rurale". Il Papa ha condannato duramente "la noncuranza verso i delicati equilibri degli ecosistemi, la presunzione di manipolare e controllare le limitate risorse del pianeta, l'avidità del profitto". Il riferimento è alla reticenza americana sull'accordo di Parigi, accordo siglato con l'obiettivo di contenere il cambiamento climmatico limitando le emissioni inquinanti.

37696847892_8cb74e1911_z-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una statua per il piccolo Aylan, opera del trentino Prevedel e dono del Papa alla Fao

TrentoToday è in caricamento