Avances spinte alle sottoposte: dirigente provinciale patteggia
Il dirigente provinciale trentino ed insegnante Paolo Renna ha patteggiato ieri una condanna ad un anno e 9 mesi di reclusione a seguito di atti a sfondo sessuale compiuti nei confronti di colleghe di ufficio
Il dirigente provinciale trentino ed insegnante Paolo Renna ha patteggiato ieri una condanna ad un anno e 9 mesi di reclusione a seguito di atti a sfondo sessuale compiuti nei confronti di colleghe di ufficio. Le imputazioni erano complessivamente sette. Il dirigente ha potuto ottenere il riconoscimento delle attenuanti grazie al risarcimento economico offerto alle colleghe prese di mira. Ad una donna sono stati liquitati 6 mila euro, ad un’altra collega 4 mila. Cifre che le due vittime considerano comunque per lo più simboliche. E’ probabile che le due donne decidano di avviare una causa civile per ottenere un risarcimento ben più consistente. Il dirigente provinciale rischia anche pesanti ripercussioni a livello disciplinare.