rotate-mobile
Cronaca

Pale di San Martino, alpinista elitrasportato nella notte al Santa Chiara

Un trentino del 1985 è rimasto indietro rispetto al gruppo di compagni di escursione e si è ferito a una gamba

Si è concluso intorno alle 22.20 di ieri, lunedì 22 agosto, un intervento notturno in soccorso di un alpinista nel gruppo delle Pale di San Martino, sul confine tra Trentino e Veneto.

L'uomo, un escursionista del del 1985 residente a Trento, stava scendendo lungo la via Normale al Sass d'Ortiga insieme ad un gruppo di altre cinque persone. A valle della forcella delle Mughe, a una quota di circa 2.100 metri di altitudine, rimasto indietro rispetto ai compagni, ha perso la traccia del sentiero e, cadendo sulle rocce, si è ferito a una gamba.

In difficoltà, ha chiamato il numero unico per le emergenze 112 intorno alle 21.10.

Il coordinatore dell'area operativa Trentino orientale del soccorso alpino e speleologico ha chiesto l'intervento dell'elicottero, mentre in piazzola cinque operatori della stazione di Primiero si sono messi a disposizione. Attivata anche la vicina stazione di Agordo del soccorso alpino. 

L'elicottero, con il supporto dei visori notturni, è salito in quota dove, nel frattempo, l'infortunato era stato raggiunto da due suoi compagni. Grazie alla luce del telefono, sono stati individuati agevolmente.

Il tecnico di elisoccorso è stato verricellato sul posto e, in accordo con il medico, ha recuperato a bordo l'infortunato per il trasferimento all'ospedale Santa Chiara di Trento. I compagni, attrezzati con luci frontali, hanno proseguito in autonomia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pale di San Martino, alpinista elitrasportato nella notte al Santa Chiara

TrentoToday è in caricamento