"Portoghesi" sui mezzi pubblici: biglietti non pagati per 500 mila euro

Se tutti gli utenti dei servizio di trasporto urbano di Trento e Rovereto lo scorso anno avessero pagato il biglietto, nelle casse di Trentino Trasporti sarebbero entrati 500 mila euro in più. A tanto ammonta, da quanto afferma l'assessore Pacher nella risposta ad un'interrogazione di Rodolfo Borga (Pdl), l'"evasione" causata dai "furbi" (si calcola siano il 3% degli utenti) che non pagano il biglietto dell'autobus. Nella risposta Pacher fornisce anche i dati dei controlli: nel 2011 a Trento sono stati controllati 286 mila passeggeri su un totale di 22 milioni di viaggiatori totali. A Rovereto, su 4 milioni e mezzo, a 18 mila è stato chiesto il biglietto. A Trento sono stati pizzicati 8.228 irregolari, il 2,87% dei controllati. Il 41% di questi è italiani, il 59% stranieri. A Rovereto i "furbetti" sono stati 904, (il 4,95% dei controlli) il 46% italiani il 54% stranieri. Per quanto riguarda le tessere smart card per disabili Pacher rende noto che sono state consegnate a 5000 persone, nel 95% dei casi italiani.