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Cronaca Rovereto / Via dei Colli

Osservatorio sui Balcani: la Campana dei Caduti preme per i licenziamenti?

Sarebbe il tesoriere dell'Opera Campana dei caduti a voler abbreviare i tempi per i quattro licenziamenti previsti, mentre il presidente Rossi e l'assessora Ferrari starebbero già pensando ad una soluzione grazie alla nascente Agenzia provinciale per la cooperazione internazionale

Il tesoriere della Fondazione Campana dei Caduti avrebbe confermato il licenziamento di quattro persone, impiegate presso l'Osservatorio sui Balcani ed il Caucaso, nonostante la Provincia, che a maggio deciderà il finanziamento all'ente, sia in realtà molto più "tiepida" sulla questione. E' questa la denuncia del Sindacato dei giornalisti regionale, al quale si aggiungono Filcams-Cgil e Uiltucs.

"E' incomprensibile - scrivono in una nota congiunta i tre segretari - l'intransigente rifiuto del tesoriere di aderire alla richiesta sindacale di non abbreviare la procedura dei licenziamenti ma di sfruttare tutto il tempo possibile in modo da trovare una soluzione stabile all'Osservatorio". La soluzione, prospettati dal presidente Rossi e dall'assessora Ferrari, potrebbe arrivare con l'inserimento dell'ente in una rete più grande, con capofila la Provincia di Trento, che possa comprendere anche Regione Friuli Venezia Giulia e ministero degli Esteri. Inoltre l'assessora Ferrari ha avanzato l'ipotesi di un assorbimento del personale dell'Osservatorio all'interno della nascente Agenzia per la cooperazione internazionale. Prosegue nel frattempo la petizione a favore dell'Osservatorio, lanciata in internet. 

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