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Cronaca

Violenza e caos in ospedale a Trento: arrestati tre giovani

Alterati dall'alcol e con la pretesa di far visita a un parente, tre giovani hanno creato disordini al Santa Chiara lunedì sera

Ubriachi, senza rispetto per le regole dell’ospedale e violenti. Tre giovani sono finiti nei guai nella tarda serata di lunedì 18 ottobre, a Trento, dopo aver tentato di entrare in ospedale alle 22.30 e, vedendosi negata la possibilità, hanno creato disordini.

Si tratta di R.S., 36enne, P.F., 31enne e R.B. 18enne, tutti residenti a Trento, due di loro sono pluripregiudicati. Poco prima delle 22.30 si sono presentati al pronto soccorso dell’ospedale Santa Chiara, in evidente stato di ubriachezza e incuranti degli orari di accesso e visita, hanno preteso di entrare. L’addetto alla vigilanza ha lecitamente legato loro l’accesso ed è stato aggredito da uno dei tre che lo ha scaraventato contro il muro.

Immediata è stata la richiesta di intervento ai carabinieri che, in breve, sono arrivati sul posto e hanno immobilizzato l’aggressore. Gli altri due che erano con lui, invece di comprendere la gravità dei fatti, sono intervenuti innescando una colluttazione con i militari. Questo ha permesso, solo in un primo momento, la fuga del primo aggressore, mentre gli altri due sono stati fermati e fatti salire sull’autovettura di servizio, per trasferirli in caserma.

Un equipaggio della polizia Municipale che si trovava in zona, percepita la situazione, è intervenuto a dare manforte ai militari. Insieme hanno bloccato il terzo coinvolto. Nella colluttazione un militare ha riportato lievi lesioni.

I tre sono stati dichiarati in arresto per violenza, resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale, denunciati anche per interruzione di un pubblico servizio e contravvenzionati amministrativamente per ubriachezza molesta. Nella mattinata di martedì 19 ottobre i tre arrestati verranno sottoposti a giudizio per direttissima.

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