Ospedale in Georgia con i soldi della regione: ex Giunta nei guai
Il contributo, di 250 mila euro, venne dato all'imprenditore altoatesino Manfred Girtler, all'epoca ambasciatore per la Georgia dell'Ordine dei Malta. Ma quell'ospedale non vide mai la luce. Per questo, la corte dei Conti di Trento lo ha condannato
La Corte dei Conti chiede ragione di un contributo concesso dalla Regione Trentino Alto Adige nel 2001 per la costruzione di un ospedale per bambini in Georgia. Il contributo, di 250 mila euro, venne dato all'imprenditore altoatesino Manfred Girtler, all'epoca ambasciatore per la Georgia dell'Ordine dei Malta. Ma quell'ospedale non vide mai la luce. Per questo, la corte dei Conti di Trento lo ha condannato, 12 anni dopo, a restituire quel denaro. Ma per la Corte la responsabilità fu anche della Giunta Regionale, accusata di mancato controllo e "dell'inosservanza - dice la sentenza - delle più comuni regole di prudenza e di buonsenso nella gestione delle risorse pubbliche". Se Girtler non pagherà, dovranno pensarci gli amministratori di allora, a cominciare dagli ex presidenti Roland Atz e Margherita Cogo. Quest'ultima respinge le accuse dicendo, così come altri componenti della Giunta regionale e tra loro Franco Panizza, che solo pochi giorni dopo la concessione del finanziamento, si erano dimessi dall'incarico per scadenza del mandato.
