rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Piazza Dante

L'orso M25 sconfina in Lombardia e fa strage di asini: "Riprendetevelo"

Sostiene di avere una documentazione approfondita sulla presenza non proprio tranquilla dell'orso trentino in Val di Togno il presidente della provincia di Sondrio Massimo Sertori che lancia un ultimatum a Ugo Rossi: "Non siamo in grado di far fronte ad un esemplare problematico, sia allontanato"

Non c'è solo Daniza a creare grattacapi alla Provincia di Trento: l'orso maschio M25 stanziatosi nel Trentino occidentale è sconfinato in Lombardia e sembra che non si tratti solamente di una passeggiata. Secondo la Provincia di Sondrio si sarebbero verificate "stragi" di asini nei pascoli d'alta quota della Val di Togno.

"La presenza di M25 in Val di Togno è abbondantemente documentata" ha dichiarato il presidente della Provincia di Sondrio Massimo Sertori che lancia un ultimatum al Trentino: "fa parte del nucleo del progetto Life Ursus voluto dalla Provincia di Trento, sia allontanato e rimesso in libertà in un habitat a lui più confacente. Ad oggi il nostro sistema territoriale, sotto il profilo ambientale, faunistico, agricolo e pastorale, non è in grado di far fronte alla permanenza di un orso bruno". 


Nell'intervista rilasciata al quotidiano online "La Provincia di Sondrio" Sertori lamenta la mancanza di una visione interregionale nel progetto di ripopolamento dell'orso: "Il progetto Life Ursus, nel merito del quale non voglio entrare, avrebbe dovuto contemplare la possibilità che gli eventuali territori di espansione e colonizzazione presi di mira da questi grandi predatori fossero in grado di sostenerne la presenza". Non è stato così. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'orso M25 sconfina in Lombardia e fa strage di asini: "Riprendetevelo"

TrentoToday è in caricamento