Orso assalta una fattoria: recinto abbattuto, uccise 6 anatre
Provvidenziale l’intervento del cane Inka
Delle otto anatre presenti nell’azienda agricola di Davide Manica a Castellano, solo due sono quelle che si sono salvate: le altre sei sono state uccide. Un predatore ha divelto il recinto e poi si è fiondato su di esse; il responsabile è un orso. Non una supposizione ma, come riporta L’Adige, una certezza della forestale, anche alla luce delle impronte lasciate sul terreno e sul recinto divelto.
La recinzione è stata divelta, schiacciata sotto il peso del plantigrado che è entrato nel recinto dove si trovavano le anatre con l’intento di fare una razzia. È andata decisamente meglio alle 120 galline dell’azienda che di notte stanno in una struttura in muratura riparata. E se sono “solo” sei le anatre razziate dall’orso, lo si deve all’intervento del cane Inka.
Lo ha confermato su Facebook l’azienda agricola, riportando così l’incidente avvenuto ieri, martedì 6 giugno: “Lei, Inka, pastore del Lagorai in azienda con noi da 3 anni, ieri è stata la protagonista indiscussa, oltre che le vittime (anatre), durante l'attacco dell'orso nell'allevamento avicolo a Marcoiano loc Castellano. Ha difeso il territorio meglio che poteva, ma l'orso purtroppo ha ucciso 6 anatre e danneggiato tutta la recinzione perimetrale. Per fortuna Inka non ha riportato alcuna ferita”.