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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Ecstasy, cocaina e hashish a Trento e nelle valli: dieci arresti

I carabinieri di Trento in collaborazione con altre compagnie della Provincia e con la squadra mobile di Bolzano hanno arrestato 10 persone nell'ambito di un presunto giro di spaccio di stupefacenti

I carabinieri di Trento in collaborazione con altre compagnie della Provincia e con la squadra mobile di Bolzano hanno arrestato 10 persone nell'ambito di un presunto giro di spaccio di stupefacenti sulle piazze di Trento, Rovereto, Valsugana e Val Rendena. Si tratta di tre dominicani, un venezuelano, un macedone, e cinque italiani. I consumatori individuati dai militari sono studenti, operai, impiegati e anche persone più facoltose.Complessivamente i militari hanno sequestrato: 400 grammi di cocaina, 70 grammi di eroina, 971 pasticche di ecstasy, hashish, marijuana, circa 10 mila euro in contanti e telefoni cellulari. 

L'accusa è di spaccio in concorso. L'indagine ha avuto inizio in Val Rendena, in particolare a Pinzolo e Carisolo, a metà del 2011. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, coordinati dal Pm Davide Ognibene, il presunto gruppo criminale sarebbe stato in grado di approvvigionare senza difficoltà significative quantità di stupefacenti. La cocaina proveniva principalmente da Spagna e Albania, mentre l'ecstasy dall'Olanda. Secondo gli inquirenti al centro del presunto traffico vi era il domenicano Antonio Danny Cabrera Espinal, 29 anni, già agli aresti domiciliari a seguito di un arresto per stupefacenti avvenuto nel giugno 2012.

Secondo le accuse Cabrera era in 
grado di rifornire di cocaina altre persone: Federico Tony De Los Santos, il diciottenne Luca Casagrande di Levico Terme, Admi Asanovski, ventiduenne macedone (già ai domiciliari dopo un arresto per rapina a Desenzano nell'agosto 2012); Antonio Sergio Contreras Lopez, 30 anni della Repubblica Dominicana, che si trova ai domiciliari. Sempre secondo la ricostruzione dei carabinieri, queste persone si sarebbero avvalse di altri spacciatori per lo smercio al dettaglio, Marco Dietre, trentaseienne residente a Bocenago e Sergio Mirri, cinquattottenne di Pinzolo che si trova ai domiciliari. Altre tre persone sono state arrestate in flagranza di reato perché trovate in possesso di stupefacenti in seguito a perquisizioni nelle loro abitazioni. Oltre agli arresti effettuati questa mattina su autorizzazione del Gip di Trento Francesco Forlenza, sono state segnalate al commissiarato di Governo come consumatori 54 persone, mentre altre 24 sono state deferite in stato di libertà per detenzione di stupefacenti a fine di spaccio. Un'altra persona, di origine dominicana, è attualmente ricercata dai carabinieri. Il giro di affari è nell'ordine di decine di migliaia di euro al mese

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