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Cronaca Rovereto

Omicidio Pellegrini, fermato a Rovereto il fratello della vittima

Avvocato: "Nessun pericolo di fuga"

Rintracciato a Rovereto e fermato lunedì 28 su decreto del pm Delia Boschetto, Carlo Pellegrini, fratello di Enrico, l'uomo trovato ucciso con una coltellata in un occhio nel pomeriggio di domenica, in una cantina del palazzo di via Principi d'Acaja 38 a Torino, dove entrambi abitavano. Come scrive TorinoToday, i carabinieri lo avevano rintracciato a Rovereto dove, secondo la loro ricostruzione, era fuggito dopo l'accaduto. A dare l'allarme era stato il padre dei due, Rodolfo, che, trovandosi fuori città, non riusciva a sentire nessuno dei due figli.

"Il mio cliente - dice a TorinoToday l'avvocato Nicola Canestrini, che assiste Carlo Pellegrini insieme alla collega Carmela Parziale - è stato prima fermato ieri per identificazione, ma senza motivo avendo con sé i documenti, ha risposto a tutte le domande come persona informata sui fatti e poi stamattina è stato fermato per il delitto anche se era nella sua seconda casa di Rovereto e non sussisteva il pericolo di fuga. Non si è mai mosso dalla sua abitazione e non sa quali siano i fatti che gli vengono contestati. Si trovava qui già da qualche giorno".

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