rotate-mobile
Cronaca

Ferito a a morte dopo la lite, Paraschiv indagato per omicidio volontario

Secondo gli inquirenti, a causa di uno smodato uso di alcolici da parte di tutti, sarebbe scaturito un acceso diverbio tra i presenti, durante il quale Paraschiv - armato di un coltello da cucina - avrebbe colpito Nicolae, ferendolo a morte all’addome

Evghenii Paraschiv, il 25enne moldavo in carcere per ricettazione e perché indiziato del delitto del connazionale 22enne Nicolae Nichita (detto Niku), è accusato formalmente di omicidio volontario per la rissa finita in tragedia durante una grigliata nei boschi di Dasindo. Questa mattina verso le ore 10.30 i carabineiri del Nucleo Investigativo e della compagniadi Riva del Garda hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il delitto di “omicidio volontario” a Paraschiv. Secondo gli inquirenti, a causa di uno smodato uso di alcolici da parte di tutti, sarebbe scaturito un acceso diverbio tra i presenti, durante il quale Paraschiv - armato di un coltello da cucina di grosse dimensioni - avrebbe colpito Nicolae, ferendolo gravemente all’addome, in corrispondenza del fegato, causando così le gravi lesioni che nella mattina successiva ne avrebbero determinato la morte in un letto d'ospedale. Sarebbe stato lo stesso Paraschiv ad aver accompagnato in macchina la vittima, poi deceduta all'ospedale Santa Chiara di Trento, presso la vicina strada provinciale, da dove sono stati poi chiamati i soccorsi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ferito a a morte dopo la lite, Paraschiv indagato per omicidio volontario

TrentoToday è in caricamento