Arco: sotto sequestro 20 appartamenti della residenza Olivenheim
I carabinieri del Noe sono entrati in azione oggi pomeriggio per mettere i sigilli ad una ventina di appartamenti della residenza ex Argentina. Nel 2011 il progetto fece molto discutere, ora è anche al centro di un'inchiesta della Procura
Sono al lavoro dal primo pomeriggio di oggi i carabinieri del Noe, il Nucleo operativo ecologico di Trento, per mettere i sigilli sulle porte di 20 appartamenti delle Residenze Olivenheim situate in un grande complesso costruito sulla collina ovest di Arco nel 2011. Già ai tempi dei lavori il progetto suscitò perplessità tra gli arcensi: una megacostruzione sull'area dell'ex sanatorio "Argentina" a pochi passi dal parco asburgico non era vista di buon occhio da tutti. Contro il progetto si mossero anche le associazioni ambientaliste Fai ed Italianostra.
Sembra però che le conseguenze non siano solamente estetiche ma giudiziarie: la Procura di Rovereto ha infatti avviato un'inchiesta sull'iter burocratico del progetto, a suo tempo naturalmente approvato anche dal Comune. Il sequestro operato oggi dai carabinieri riguarda solamente gli appartamenti ancora disabitati.