rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca San Giuseppe / Via Mantova

Nuova ordinanza di Fugatti per bar e ristoranti: ecco il testo

Cartelli ben visibili con la capienza massima del locale, anche per i posti in piedi; numero di telefono dei clienti e al banco solo "bevande veloci"

Cinquantesima ordinanza del presidente della Provincia autonoma di Trento con le nuove norme anti-covid per bar e ristoranti. Dopo aver approvato un'ordinanza che, andando contro a quanto prevede il Dpcm, proroga l'apertura dei bar fino alle 20 e dei ristoranti fino alle 22, Maurizio Fugatti ne ha subito emanata un'altra spiegando le regole di comportamento all'interno dei locali pubblici.

E' probabile che questa seconda ordinanza, con norme più specifiche sul servizio al banco ed al tavolo, sia arrivata anche dopo le pressioni di Roma, che ha impugnato l'ordinanza trentina precedente. La cinquantesima ordinanza modifica, in parte, la precedente, ma non per quanto riguarda l'orario, che rimane lo stesso: bar fino alle 20, ristoranti fino alle 22, stop al servizio al banco alle 18. Ecco il testo dell'ordinanza.


Indicazioni di modifica al protocollo ristoranti e pubblici esercizi

Visto il quadro epidemiologico attuale ed i dati che emergono dalle indagini epidemiologiche condotte sul territorio della Provincia di Trento, si ritiene che l’adozione di misure restrittive per pubblici esercizi e ristoranti di seguito riportate a modifica del protocollo approvato nella delibera di Giunta Provinciale 689/2020 possano consentire il prolungamento delle attività anche nelle ore serali.

Le modifiche alle misure esistenti riguardano i rapporti tra persone e alcune misure organizzative. In particolare:

  • tavoli con massimo 4 posti a sedere e rimane ferma l’indicazione per i ristoranti e bar i tavoli dovranno essere posizionati in modo che la distanza tra il dorso di una sedia e il dorso dell’altra sedia, sia maggiore di 1 m e che i clienti che sono rivolti l’uno verso l’altro siano distanziati da almeno 1 metro, anche lateralmente;
  • il distanziamento allo stesso tavolo non è necessario se i clienti sono conviventi, per questa fattispecie il limite di 4 persone può essere superato. In tal caso al momento della prenotazione o all’accesso al locale dovrà essere acquisto il numero di telefono e nominativo del responsabile del nucleo di conviventi; viene meno la disposizione dei frequentatori abituali per l’occupazione dei tavoli;
  • possono essere utilizzate barriere fisiche tra tavoli e sui tavoli e dovranno essere in materiale liscio, impermeabile e igienizzabile, purché gli ambienti siano correttamente arieggiabili e arieggiati;
  • deve essere indicato il numero massimo di posti a sedere e in piedi; devono essere presenti indicazioni chiare su come devono comportarsi i clienti se i posti a sedere o in piedi sono già occupati;
  • il servizio al banco potrà essere consentito solo per le consumazioni veloci di bevande, deve essere stabilito quante persone possono essere servite al banco in contemporanea garantendo il distanziamento di almeno 1 metro;
  • dalle ore 18.00 non potrà essere fatto il servizio al banco; l’attività dei pubblici esercizi potrà essere svolta tra le ore 5.00 e le ore 20.00, la ristorazione potrà essere svolta tra le ore 5.00 e le ore 22.00;
  • al tavolo del cliente non sarà possibile lasciare a libero servizio condimenti o altri alimenti (oliera, formaggiera, cestino del pane) o altri oggetti se non possono essere sanificati tra un cliente e l’altro o sostituiti. Si rammenta quindi di prestare attenzione a come viene comunicato il menu al cliente. Si sconsiglia l’uso delle carte da gioco che favoriscono la vicinanza dei clienti.
  • all’entrata del locale prima delle sale da pranzo e/o del bar così come alla cassa dovrà essere posizionato un dispenser con soluzione disinfettante e con l’indicazione di utilizzo prima dell’accesso;
  • x tutto il personale dipendente deve indossare mascherine chirurgica; per il personale con contatto frequente e ravvicinato con i clienti, deve essere valutata l’opportunità - a maggiore tutela - di adottare un filtrante facciale (FFP2 o FFP3 senza valvola).

Si rammentano le regole generali che restano ferme:
x ambienti aerati
x igiene delle mani
x distanziamento sociale
x mascherina
x in caso di sintomi rimanere a casa e contattare il proprio medico.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuova ordinanza di Fugatti per bar e ristoranti: ecco il testo

TrentoToday è in caricamento