C’è un’altra trivella: nuovo corteo No Tav

Dopo quella di via del Brennero a Trento, un’altra trivella ha catturato l’attenzione del comitato No Tav Trento che, nella giornata di ieri, domenica 30 aprile, si è recato a Poggi di Villazzano dove, come hanno riportato i militanti, la loro sola presenza avrebbe bloccato per alcune ore il lavoro degli operai, dopodiché l’arrivo delle forze dell'ordine ha permesso lo svolgimento dei lavori.

Si tratta di lavori preparatori per il cantiere della circonvallazione ferroviaria e l’area di Villazzano è una di quelle che preoccupa di più i No Tav, in quanto considerata tra le principali a maggior rischio idrogeologico: “Qui sono evidenti gli effetti della Paleofrana della Marzola. La cantierizzazione dell’opera partirebbe già nel mese di maggio e il tracciato è stato deciso senza tener conto di questi problemi, sebbene fossero stati segnalati anche dalle autorità di controllo. E non sarà certo una tardiva trivellazione a scongiurare questi rischi, suggerendo un’ormai impossibile modifica di tracciato” afferma il comitato.

Ed anche per questo è stata convocata per oggi pomeriggio, alle 15, una manifestazione che, dalla piazza di Villazzano, si recherà in corteo a contestare la presenza della trivella. L’obiettivo è anche quello di “stoppare” i lavori proprio nel giorno della festa dei lavoratori. Ancora la voce del comitato: “Speriamo di permettere a questi operai di non lavorare proprio il giorno della loro festa. Il lavoro deve essere dignitoso e umano, utile e non distruttivo per l’ambiente e la collettività”.