Moto spericolate, tolleranza zero: multe fino a 1.700 euro e libretti ritirati

Le belle giornate e la stagione primaverile hanno ridato un volto nuovo al Trentino. Con il sole e le temperature più gradevoli, nella provincia trentina sono arrivate anche le motociclette, che di solito sfrecciano per le vie delle cittadine con l’obiettivo di godersi una giornata fuori, all’insegna della natura.

Il problema però è che non tutti la vedono così. In alcune zone della provincia, soprattutto nei fine settimana, le due ruote sono davvero tante. Non solo dal Trentino perchè arrivano anche da altre regioni: Veneto, Lombardia, Friuli, perfino dall’Emilia Romagna. Non tutti sono contenti perché alcuni residenti le vedono come un problema. Sono tante, alcune pericolose, sfrecciano sulle strade facendo anche molto rumore e, sotto il profilo economico, non sono un volano perché non portano nulla al tessuto commerciale locale.

Anche per questo nello scorso fine settimana la polizia locale di Rovereto ha pensato di effettuare una serie di controlli proprio mettendo nel mirino le moto di grossa cilindrata. I poliziotti si sono appostati nelle piazzole di sosta lungo le strade principali e all'arrivo del rombo del motore, scattava la paletta alzata. Il risultato? Solo sabato scorso (29 aprile 2023) gli agenti hanno staccato sette multe per eccesso di velocità, hanno ritirato otto libretti di circolazione a chi aveva montato scarichi non omologati con multe da 430 a 1.741 euro. Per chi si è visto trattenere la carta di circolazione, anche obbligo di revisione straordinaria alla motorizzazione.