La Provincia rivuole l'ex "cassa malati", Giugni: "Operazione immobiliare poco chiara"
Il Comune di Trento è chiamato a modificare stabilmente la destinazione d'uso di Palazzo Verdi, ex Cassa-Malati, per permettere all'attuale proprietà di affittarlo per una cifra ipotizzata di 700mila euro all'anno alla Provincia, che fu la stessa a cederlo a Edilbeton nel 2004 in cambio del Big Center dell'Apss
La consigliera comunale Giovanna Giugni ha depositato una mozione che verrà discussa nella prossima seduta del consigli che chiede al Comune di fare chiarezza sull'operazione che la Provincia sta compiendo riguardo all'immobile ex Cassa Malati, Palazzo Verdi, in via Grazioli a Trento. Un immobile oggetto di permuta nel 2004 da parte della Provincia che lo cedette in cambio del Big center alla ditta Edilbeton. La stessa Provincia ora lo rivuole ed è pronta a sborsare 700.000 euro all'anno per prenderlo in affitto da Idea Fimit sgr, attuale proprietaria dell'immobile. Il Consiglio comunale sarà quindi chiamato a deliberare sulla definitiva modifica della destinazione urbanistica di Palazzo Verdi, inserito in zona F1 con destinazione "Zone per attrezzature pubbliche e di uso pubblico - Strutture sanitarie", salvo modifiche temporanee nel 2006 e nel 2010 per poter ospitare le aule della facoltà di Sociologia durante i lavori di restauro della vecchia sede universitaria.
"Sembra curioso che, con la gran quantità di edifici pubblici inutilizzati, recentemente censiti dagli uffici comunali del capoluogo,Patrimonio del Trentino spa non abbia potuto reperire un contraente diverso da quello al quale nel 2004 è stato ceduto in permuta l'immobile di cui ora la Provincia vuole usufruire. Pagando ad un gruppo immobiliarista privato 700000 euro annui a titolo di canone di locazione" scrive la Giugni in una lettera alla stampa che accompagna la mozione "Il cambio di destinazione funzionale aprirebbe la strada a nuove elargizioni pubbliche verso privati in un momento di difficoltà economiche per i contribuenti".
