Addio al presidente Ciampi: il ricordo delle autorità trentine

Anche il Trentino, come il resto del Paese, dice addio a Carlo Azeglio Ciampi, presidente emerito della Repubblica, scomparso oggi a Roma, ricordato dai trentini per la sua visita nel 2001 e successivamente nel 2006 a  Pieve Tesino in ricordo di Alcide De gasperi.

"Un affetto sincero e profondo - ha sottolineato il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi, appena appresa la triste notizia - perché Ciampi è stato un presidente che ha saputo infondere all'Italia orgoglio e fiducia nelle istituzioni. Ma possiamo ben dire che Ciampi è stato anche un amico del Trentino: appena qualche giorno fa ci aveva fatto pervenire fra l'altro un suo messaggio di saluto, in occasione della venuta a Trento di Mario Draghi. Anche Ciampi, infatti, come il presidente della Bce, era stato insignito, nel 2006, del Premio De Gasperi, dedicato ai costruttori d'Europa, che venne a ritirare personalmente assieme alla moglie Franca. Ci ricordiamo tutti l'affetto che ancora una volta i trentini gli tributarono. Ciampi è stato davvero una figura di riferimento importante in questi anni delicati e difficili, una guida sicura della quale sentiremo molto la mancanza. Un 'tecnico', nel senso più alto del termine, che si è messo al servizio delle istituzioni con una grande sensibilità politica: questo il suo tratto caratteristico, che tutti gli italiani hanno apprezzato e amato".

"Carlo Azeglio Ciampi era un amico della nostra terra, che conosceva e visitava spesso. Ho avuto modo di incontrarlo personalmente e ricordo con piacere le visite del Presidente emerito in Alto Adige/Südtirol e nutro profondo rispetto per come ha saputo interpretare il suo ruolo istituzionale in un momento delicato per l'intero Paese . Esprimo il profondo cordoglio a nome personale e dell'intero Consiglio regionale". Così lo ha ricordato il Presidente del Consiglio regionale Thomas Widmann.
“Prima da presidente del Consiglio, poi da Presidente della Repubblica, dimostrò di avere una salda moralità e un alto senso delle istituzioni – queste le parole del sindaco di Trento Alessandro Andreatta - E' grazie a lui che oggi festeggiamo nuovamente la festa della Repubblica, è grazie a lui che il termine patria è stato riabilitato, assumendo un significato nuovo, non di parte, lontano da qualsiasi retorica nazionalista. Ciampi sarà ricordato come uno dei grandi protagonisti della nostra storia repubblicana”.