Tragedia alla zatterata di Rovereto: muore annegato nell'Adige
Sono terminate ieri verso le 21 le ricerche di Marco Benedetti, 47 anni di Rovereto, finito nelle acque dell'Adige insieme a tre compagni. La zattera si è ribaltata dopo essersi schiantata contro il ponte di Nomi, tratti in salvo gli altri membri dell'equipaggio, Benedetti deve essere rimasto gravemente ferito nell'impatto
Sono terminate verso le 21 di ieri sera le ricerche di Marco Benedetti, lo zatteriere finito nelle acque dell'Adige durante il "palio" di Borgo Sacco. I Vigili del Fuoco hanno trovato il corpo senza vita del 47enne roveretano nelle acque del fiume, all'altezza del ponte di Villa Lagarina. La zattera era partita da Besenello verso Borgo Sacco ma si è ribaltata dopo aver urtato contro uno dei piloni del ponte di Nomi, verso le 17.30.
I quattro membri dell'equipaggio sono finiti in acqua: tre sono stati tratti in salvo ed hanno riportato ferite lievi, molto probabilmente per Benedetti è andata diversamente: l'impatto con il pilone di cemento deve avergli fatto perdere i sensi e, una volta in acqua, è stato trascinato dalla corrente, molto forte in questa stagione. I Vigili del Fuoco di trento con il gommone per la navigazione fluviale si sono messi a cercarlo lungo le rive, nella speranza che si fosse tratto in salvo da solo, così, purtroppo, non è stato.
