Un incidente (e non un malore) ha ucciso Denis Stefani
La conferma dopo l’ispezione cadaverica
Non un malore, ma un incidente: ecco la causa della morte del 54enne Denis Stefani, scomparso lo scorso 8 giugno mentre lavorava nel prato davanti a una baita in località Baia, a Lamon, sul confine tra Veneto e Trentino. La conferma è arrivata dall’ispezione cadaverica fatta ieri mattina, sabato 10 giugno, e di cui riferisce L’Adige.
Un trauma cranico la causa del decesso dell’uomo secondo gli inquirenti. Mentre stava tagliando il prato con la falciatrice, Stefani, in base alla ricostruzione effettuata, passando su un tratto particolarmente in pendenza, avrebbe perso l’equilibrio, cadendo dalla falciatrice e sbattendo violentemente la testa contro un sasso. Un colpo rivelatosi fatale.
Le forze dell’ordine intervenute hanno comunque escluso la presenza di terze persone al momento dell’accaduto. Si attende solo il nulla osta per i funerali.