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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Oltrefersina / Largo Medaglie d'oro

Picchiata fino a frantumarle il volto: denuncia quattro anni di violenze, arrestato un contadino

Botte alla compagna ed alla figlia minorenne, ma era stato già ammonito due volte, anche per una precedente relazione: agricoltore 39enne arrestato

Segni viola sul volto e un'orbita oculare fratturata. Così si è presentata al Pronto Soccorso in una sera di novembre una donna trentina. Quando i medici hanno steso il referto si sono presentati anche i poliziotti della Squadra Mobile e lei ha iniziato a raccontare. I dettagli della testimonianza sono terribili. Il compagno, imprenditore agricolo di Trento, 39enne, è stato immediatamente arrestato.

L'uomo era già stato ammonito due volte

La donna viveva insieme al suo aguzzino da quattro anni, insieme al figlio avuto con lui e ad altri tre avuti da una precedente relazione. Quattro anni di continue vessazioni e violenze, anche mentre era incinta. Le parole uscite dalla bocca della donna nel corso dell'audizione si sono trasformate, di fatto, in una denuncia. Incrociando i dati gli agenti hanno subito potuto constatare che l'uomo era già stato ammonito dalla Questura due volte, nel 2015 e nel 2017 per violenza domestica nei confronti di una precedente compagna e dell'attuale.

La donna ha dichiarato di essere stata afferrata al collo e di essere stata presa a testate, mentre era incinta del figlio. L'uomo avrebbe anche picchiato la figlia della donna, avuta da una prcedente relazione, con "ripetuti pugni all'occhio ed al naso, malgrado la ragazza avesse appena subìto un intervento chirurgico e fosse ancora convalescente", si legge nel comunicato della Questura. Si tratta solamente di due tra i più gravi episodi raccontati dalla vittima.

Il pugno in faccia per difendere la figlia

L'ultimo episodio, quello che l'ha costretta a rivolgersi al Pronto Soccorso e quindi a denunciare, risale alla serata del 13 novembre. La lite sarebbe scaturita da un semplice ma fastidioso comportamento dell'uomo, che avrebbe sputato nel lavandino appena pulito dalla donna. Grida, minacce, poi i fatti: l'uomo si è scagliato sulla figlia minorenne e la madre, per difenderla, si è messa in mezzo ricevendo un pugno al volto tanto forte da frantumarle l'orbitale, facendole correre il rischio di un serio danno all'occhio.

Al termine del racconto la Squadra Mobile è entrata in azione con le modalità permesse dal cosiddetto "codice rosso", il dispositivo di legge recentemente introdotto proprio per consentire rapidità di esecuzione in casi del genere. L'uomo è stato fermato ed arrestato. Attualmente, fa sapere la Questura, si trova sottoposto al regime dei domiciliari presso la casa dei genitori. 

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