Violento temporale a Moena: allestiti dalla Croce Rossa 30 posti letto d'emergenza
Strade trasformate in fiumi, torrenti che esondano ed una frana sulla strada del Passo san Pellegrino. Ecco gli aggiornamenti della Protezione Civile
Vigili del Fuoco e Croce Rossa sono al lavoro a Moena ed in tutta la Val di Fassa per gestire le conseguenze della bomba d'acqua che si è riversata sulla valle del Trentino orientale nel pomeriggio di oggi, martedì 3 luglio.
VIDEO: le strade di Moena invase da acqua e detriti
In paese sono stati già allestiti 30 posti letto per persone sfollate ed un posto medico avanzato. Fortunatamente non si segnalano per ora feriti. Le conseguenze per la viabilità sono però disastrose.
Aggiornamento mercoledì 4 luglio: ecco la situazione
Il paese di Moena è completamente bloccato, la strada che sale al passo san pellegrino è chiusa a causa di una frana e diversi smottamenti.
Ecco la nota della Protezione Civile del Trentino:
L’acqua, rilasciata dai pendii del passo San Pellegrino, ha invaso la statale delle Dolomiti all’altezza dell’albergo Cavalletto, formando nel centro di Moena un torrente fangoso. A scopo precauzionale un centinaio di persone sono state evacuate dalle proprie abitazioni e nel campo sportivo si sta già allestendo una tendopoli di prima accoglienza. Il torrente Costalunga è esondato. Le immagini radar della Protezione Civile del Trentino hanno evidenziato una zona circolare con un raggio di 6 chilometri centrato sull’abitato di Moena, in cui si sono concentrate le precipitazioni dalle ore 14 alle 18, con circa 130 millimetri di pioggia.