rotate-mobile
Cronaca

Sì alle procedure di modifica dello statuto e domani Pacher va a Roma

Il Consiglio provinciale favorevole alle proposte dei senatori SVP Zeller e Berger per l'introduzione dell'intesa e del diniego sulle modifiche allo statuto di autonomia. C'è contrarietà sull'autonomia intergale di Trento e Bolzano. Domani Pacher a Roma per discutere sulle abrogazioni IMU

Il consiglio provinciale ha espresso parere favorevole (4 astenuti e 1 contrario nella prima votazione e 5 astenuti e 1 contrario nella seconda) ai disegni di legge costituzionali 42 e 363 proposti dai senatori dell'SVP Karl Zeller e Hans Berger, nel secondo caso con la firma del senatore Francesco Palermo. I due disegni di legge riguardano la procedura per la modificazione dello statuto d’autonomia, facendo salvo il principio dell’intesa relativamente alle proposte di modifica dello stesso, e della regolamentazione dei rapporti tra Stato e Regini/Province autonome.

I documenti, che introducono l’istituto dell’intesa e del relativo diniego da parte del Consiglio regionale, a maggioranza dei due terzi, o dei componenti del Consiglio provinciale interessato, avevano già ottenuto il via libera dalla prima Commissione permanente in data 24 luglio 2013. Il consiglio provinciale ha completato questa mattina con alcuni brevissimi interventi la discussione e la votazione con esito favorevole. 

Zeler e Berger sono i promotori di un altro disegno di legge compreso nel "pacchetto" sul quale il Consiglio provinciale è chiamato ad esprimere un parere in questi giorni. Il ddl 32 che prevede l'autonomia integrale per ciascuna delle due province della Regione a statuto speciale. Il dibattito è ancora in corso in Consiglio ma molte, da varie forze politiche, sono state le dichiarazioni di contrarietà alla proposta che potrebbe di fatto cancellare l'istitutzione regionale.

Nel frattempo è stato convocato per domani, giovedì 5 settembre (mentre il Trentino festeggia la Giornata dell'Autonomia), un incontro a Roma tra il presidente della Provincia Alberto Pacher ed il ministro Graziano Delrio per definire i rapporti tra Stato e Provincia riguardo al decreto legge con le disposizioni d'urgenza per l'IMU (abrogazione dell'imposta sulla prima casa, esenzione 2014 per imprese, ed altre abrogazioni). Pacher si è detto soddisfatto dell'approvazione del decreto, che ha tenuto conto del minor gettito per i Comuni ma che al tempo stesso lascia la Provincia libera di assegnare ai Comuni la somma corristettiva alle abrogazioni. Diminuendo il gettito IMU delle municipalità, diminuisce anche la differenza con l'ICI degli anni precedenti, che la Provincia doveva versare allo Stato. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sì alle procedure di modifica dello statuto e domani Pacher va a Roma

TrentoToday è in caricamento