Alla guida senza patente a 14 anni. Il padre: "Non pensavo fosse così grave"
Tragedia sfiorata, durante la processione del Venerdì Santo
Non è sfuggito all'occhio attento dell'agente di polizia Locale che alla guida dell'auto notata venerdì 7 aprile, intorno alle 22, sulle strade bresciane c'era una persona fin troppo giovane per salire dalla parte di chi guida. Per questo ha deciso di fare immediatamente una verifica che ha confermato l'ottimo intuito e la professionalità di un'agente - donna - della Polizia locale di Quinzano d’Oglio, nella Bassa Bresciana. Si è scoperto infatti che un uomo del paese stava facendo condurre il proprio mezzo dal figlioletto di soli 14 anni di età.
Come riporta BresciaToday, a rendere il tutto ancora più insolito è che il fermo è avvenuto durante la tradizionale processione serale del Venerdì Santo. Attorno alle 22 l'agente, impegnata nel sevizio di vigilanza e scorta della processione religiosa, ha notato un’auto guidata da una persona che sembrava non avere raggiunto i 18 anni di età. Fermata la macchina e fatto gli accertamenti, è emerso che alla guida c’era un 14enne, e sul sedile del passeggero il padre.
Il genitore, intervenuto, ha ammesso che stava impartendo lezioni di guida, in pieno centro, al figlioletto, incurante dei pericoli per le tante persone che in quel momento si trovavano per le strade del paese. Agli agenti l’uomo si sarebbe giustificato ammettendo “Non pensavo fosse così grave”. L'automobile è stata posta sotto sequestro, e sono state notificate le pesanti sanzioni amministrative previste per la guida senza patente.