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Cronaca Centro storico / Piazza del Duomo

Stelvio: il Ministero dice no alla provincializzazione

Ministero contro Commissione dei 12: sul destino del Parco dello Stelvio si esprimerà ora il Consiglio dei Ministri che potrebbe mettere fine al progetto di "spartizione" del parco tra le province di Trento e Bolzano e la regione Lombardia. Un processo che comporterebbe, secondo il Ministero, minori garanzie per la tutela dell'ambiente

Il parco "provinciale" dello Stelvio non potrà avere le stesse garanzie di quello nazionale: lo stop allo smembramento arriva direttamente dal Ministero che ha dato parere contrario alle norme di attuazione decise dalla Commissione dei Dodici mercoledì scorso. La spartizione del territorio protetto tra le province di Trento e Bolzano e la Regione Lombardia comporterebbe secondo il Ministero minori tutele per l'ambiente ed il paesaggio delle montagne a cavallo del passo.

Sul destino dello Stelvio la parola passa ora al Consiglio dei Ministri che potrebbe salvarlo dal tanto contestato smembramento: tra le norme di attuazione è inclusa infatti la possibilità che ognuno dei futuri enti gestori possa modificare l'estensione del parco, ampliandolo ma anche riducendolo, in maniera completamente autonoma. E' proprio questo punto che non ha convinto il capo ufficio vicario del Ministero dell'Ambiente Marcello Cecchetti che ha firmato il parere negativo riguardo alla decisione della commissione paritetica presieduta da Lorenzo Dellai. 

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